venerdì 30 gennaio 2009

Pan carrè farcito


Mi sentivo in colpa perchè andavo in montagna per qualche giorno con i ragazzi della Comunità e così prima di partire ho riempito il frezer....ho fatto il pan carrè morbidissimo di Antonella. Poi ci ho messo del mio e, per farmi perdonare, ho fatto la dose doppia e uno l'ho lasciato bianco come fa la Anto, (che tra l'altro è fantastico e da allora non compro più pan carrè così non sento più quell'insopportabile odore di conservanti) e l'altro l'ho farcito con pistacchi e mortadella tritati grossolanamente. Risultato ottimo, mi sembra di essere riuscita a farmi perdonare, voi che dite? Vi metto la ricetta copiata di netto da Anto, io ho solo raddoppiato la dose per farcire l'altro. Per il procedimento vi mando da lei, la Anto, le foto sono molto belle ed è spiegato tutto per benino.

250 gr. di farina 00
250 gr. di manitoba
200 gr. di acqua
50 gr. di latte
1/2 cubetto di lievito
50 gr. di olio di semi
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale

Per il pan carrè farcito aggiungere:
100 gr. di pistacchi tritati nontroppo fini
100 gr. di mortadella tritata
Vanno aggiunti quando si arrotola l'impasto, poi si procede come per quello bianco.

martedì 20 gennaio 2009

Torta lunare

Questa ricetta me l'ha passata anni fa mia sorella, la Bè,........è di un buono!!!!
Sostanzialmente è una crostata chiusa con ripieno.
Per la base ( e il coperchio) ho voluto provare la frolla di Adriano ma per rendere onore alla mia sorellina, visto che ho sempre usato la "sua" frolla, vi posto la sua ricetta .

Frolla della Belen
700 gr. farina
250 gr burro (io uso il burro di soia)
200 gr zucchero
2 uova
1 bustina di lievito
1 vanillina ( estratto di vaniglia)
la scorza di un limone gratuggiato non trattato
un pizzico di sale
se serve, un pò di marsala per impastare
Ripieno
1 scatola di pesche sciroppate
1 etto di cioccolato fondente
1 confezione di amaretti
marsala
Io e la Belen la facciamo così:
Per la frolla inizio dalla farina alla quale aggiungo il burro ammorbidito e lavoro velocemente. Dispongo farina e burro a fontana ed esternamente metto lo zucchero, il sale, la vanillina, il lievito, le uova al centro. Continuo ad impastare velocemente fino a formare una "palla" di pasta che faccio riposare in frigo almeno una mezz'ora.
Tolgo dal frigo e preparo due dischi uno più grande dell'altro ( uno sarà il fondo , l'altro il coperchio). Per il ripieno bagno velocemente gli amaretti nel marsala e copro completamente la superficie della torta, (gli spazi vuoti lasciati dagli amaretti vanno riempiti sempre con amaretti sbriciolati bagnati di marsala), taglio a fettine le pesche sciroppate ben scolate dal loro succo e le dispongo sopra gli amaretti, infine grattuggio non troppo fine il cioccolato e anche quello lo dispongo sopra le pesche sciroppate. Chiudo con il coperchio di frolla cercando di far aderire bene la pasta ai bordi ma anche cercando di ricreare le forme tondeggianti degli amaretti in modo da dare l'idea della superficie lunare. Cuocere nel forno per circa 40' a 160°, poi ognuno si regoli con il proprio forno. Si può spolverizzare di zucchero a velo.


P.S. Le foto non rendono onore alla bontà della torta....sigh!

sabato 17 gennaio 2009

Una dolcezza infinita



Alla fine l'ho fatto. Detto e fatto. Ci ho pensato un pò su...qualche giorno...sono a dieta! Questa mattina ho aperto il mio armadietto delle meraviglie e ho visto uno spazio vuoto...sembrava proprio che non potessi fare altro. "Colpa" di Paoletta e della vogliosa ricettina di questo preparato per farsi la cioccolata in tazza! La ricetta e le spiegazioni le trovate qui. Io ho aggiunto una variante: nell'ultimo vasetto ho aggiunto un cucchiaino di polvere d'arancia un 'altra alchimia rubata nei blog, in questo caso postata da Alex una delle Cuoche dell'altro mondo qualche tempo fa fa. Credetemi una libidine!


lunedì 12 gennaio 2009

I primi premi non si scordano mai.....



Oggi giornata fiacca, era il mio giorno libero ma l'ho speso (cmq volentieri) per fare un corso di formazione. Fin qui tutto ok se non fosse che l'auditorium era al freddo, ci saranno stati 15 gradi! Io, che non sopporto il freddo! E' cominciata male, molto male. Verso le cinque si stava benino, alle sei corso finito. me ne torno a casa, cenetta veloce e, mentre aspetto che le mele cotte siano pronte (sono la mia coccolina della sera) mi metto al computer....caralulù ecc ecc poi guardo meglio....cooosa?!Due premi?! A me ?! ussignur! Questa proprio non me l'aspettavo, strafelice, salto, chiamo Giacomo, insomma che bello! Grazie Antonella che bel regalo!
Purtroppo non sono ancora molto pratica di come muovermi nel blog, so che c'è un regolamento e tutto quello che so è che con piacere li passo a:
Erborina
@nn@
Annamaria
Moscerino
Basilico&co
Camomilla di fior di frolla

Aggiornamento del 13/01/2009:
Trovato il regolamento dei premi ma lo sapete di sicuro:
1) aggiungere il logo al vostro blog
2) scrivere il link di chi te lo regala
3) passarlo a 7 o più blog
4) avvisare i vincitori
così...adesso mi sento meglio!



domenica 11 gennaio 2009

TortINA di roseLLINE


Tanto per cambiare una tortina salata con l'impasto della pizza (più o meno) un lievitato salato buono e anche bello, semplice e di sicuro effetto.

Impasto base
600 gr farina
150 gr latte
150 gr di acqua
20 gr lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
sale q.b.
4 cucchiai di olio evo

Ripieno
olive snocciolate (2 sacchettini)
1 scatoletta di alici sott'olio

Io faccio così....
Sciolgo il lievito nel latte e acqua (tiepidi) con un cucchiaino di zucchero, aggiungo un pò di farina presa dal totale e faccio una cremina densa che lascio lievitare fino al raddoppio. Nell'impastarice (ma si può fare anche a mano) metto la farina, il lievito bello gonfio, l'olio e il sale. Faccio andare per un bel pò fino a che l'impasto è bello liscio , ci vogliono almeno 10/15 minuti. Ribalto l'impasto ottenuto sull'asse , do' un'aggiustatina veloce e stacco pezzi da 50 gr dall'impasto, do' loro la forma della pallina e li faccio lievitare tutti coperti al tiepidino (tipo forno spento sui 25°/30° o vicino al termosifone). Nel frattempo preparo il ripieno: nel mixer trito per bene le olive e le alici (scolate dal loro olio). Quando le palline sono raddoppiate di volume le allargo (la misura di un cd) e stendo un cucchiaino circa del ripieno, arrotolo e annodo. Le dispongo su una tortiera rotonda foderata di carta forno distanziate un pò tra di loro e faccio rigonfiare al calduccio fino a che si uniscono tutte. Spennello con latte e inforno per 30'/40' a 165°. ....PETITO!




le varie fasi....

lunedì 5 gennaio 2009

Buon Anno da...quelli della Comunità

Quelli della Comunità


Buonanno! Buonanno! Buonanno!
Avete passato bene l'ultimo dell'anno? Io si, sono molto soddisfatta di come è andato, della bella atmosfera che si è creata, della neve, dei miei ragazzi! Per l'ultimo ero infatti al lavoro e abbiamo passato una bella serata in un ristorante molto carino che ha aperto da poco nella mia città, si chiama Krataiis dal nome di una divinità greca. Solitamente si mangia pesce ma per noi lo chef ha preparato un menù sobrio e più adatto ai ragazzi dato che non tutti amano il pesce, quindi antipasti di salumi mantovani, risotto funghi e noci buonissssimo, poi lonza al latte e verdure, un dolce super raffinato, un fagottino di mandorle e mele fantastico, frutta secca esotica.....i ragazzi erano estasiati, si guardavano attorno stupiti, il cameriere che versava loro lo spumante, il tavolo imbandito, il tovagliolo sembrava un fiore, tutte cose molto diverse dalla quotidianità a cui siamo abituati in Comunità! Poi la neve che ha iniziato a scendere appena ci siamo seduti a tavola..che bello vederli cosi felici, così stupiti di cose che per altri sono scontate....basta davvero poco a volte e sono contenta di avere inziato l' anno cosi, è stato davvero un inizio speciale!
AUGURIIIII!!!!


Che sciccherie vero?